("La literatura argentina y un chiste de Aira" traducido al italiano.)
Publicado en SUR BLOG Letteratura latinoamericana, junio 2012.
Traducción de Amaranta Sbardella
Traducción de Amaranta Sbardella
Oggi pubblichiamo la prima parte
di un testo dello scrittore argentino Guillermo Martínez che lo contesta,
citandone ampie parti.
«Mitologia e cliché nei dibattiti
letterari» fu presentato in occasione della Giornata di Studi “Contemporary
Argentina: Reading the Last Decade”, Università di Edimburgo, Scozia, 26 marzo
2010. Pubblicato per la prima volta in lingua spagnola sul sito El puercospín,
è reperibile anche sul sito dell’autore.
Invece
di stilare un elenco di scrittori e di tracciare improbabili mappe di
generazioni o analogie nella recente letteratura argentina, preferisco esporre
in questa sede alcuni concetti di cui la critica s’avvale da non meno di
trent’anni per esaltare o per umiliare scrittori e movimenti letterari. Nei
dibattiti molti di questi concetti sono divenuti veri e propri cliché: ripetuti
in modo meccanico, si diffondono su inserti e riviste culturali come se fossero
dogmi. Non sono mai messi in discussione, e nemmeno analizzati da vicino, ma
piuttosto accolti e condivisi da tutti in modo sospetto come espressioni di un
nuova comune sensibilità, o come segno distintivo e di appartenenza a un
determinato schieramento estetico.
Para leer el artículo original en español: La literatura argentina y un chiste de Aira